Aspettando il 2025: il cinema che verrà
Il 2025 si profila come un anno decisivo per il rilancio del grande schermo e del cinema advertising, grazie a una programmazione strategicamente concepita per attrarre un pubblico sempre più diversificato. Alessandro Maggioni, Managing Director di DCA e Presidente di FCP Associnema, ha delineato un futuro promettente durante un evento tenutosi a Milano, organizzato da FCP - Federazione Concessionarie Pubblicità. Ha dichiarato: “Il 2025 sarà un anno intenso, ricco di film per tutti i target, con titoli che già stanno generando dibattito e curiosità grazie alla fama dei registi e al passaparola che si sta creando sui media”. Questo entusiasmo riflette una crescente fiducia nel potenziale del settore cinematografico di recuperare il terreno perso durante gli anni della pandemia.
Il settore punta su una vasta gamma di proposte per riportare le persone in sala. La programmazione include blockbuster ad alto budget, animazioni per famiglie e biopic di figure iconiche, rispondendo così ai diversi gusti e interessi del pubblico. Questa diversificazione non solo mira a soddisfare le aspettative degli spettatori ma anche a stimolare la curiosità delle nuove generazioni.
Tra le pellicole più attese, gennaio vedrà l’uscita del biopic “Better Man”, che racconterà la vita e la carriera di Robbie Williams e il ritorno di “Sonic 3” che rappresenta un nuovo capitolo della saga amata dai giovani e dai fan del videogioco, promettendo avventure emozionanti sul grande schermo. Non mancheranno i supereroi: il grande schermo vedrà il ritorno di “Capitan America”, mentre i fan della Disney potranno godere della nuova versione in live-action di “Biancaneve”, un classico che continua a conquistare generazioni di spettatori. La primavera sarà animata dall’adrenalina di “Mission Impossible: Dead Reckoning – Parte 2”, seguito dall’attesissimo “Avatar 3” che chiuderà l’anno in grande stile. Tra le novità spicca anche l’adattamento cinematografico di “The Legend of Zelda”, uno dei giochi più iconici di sempre. Questo progetto ha già suscitato grande interesse tra i gamer e potrebbe rappresentare una nuova frontiera per le trasposizioni videoludiche al cinema.
Secondo Alessandro Maggioni, il passaparola e il desiderio di vivere esperienze collettive in sala saranno fondamentali per il ritorno del pubblico. Le sale non sono semplicemente spazi per la visione di film; rappresentano ambienti sociali dove le persone possono condividere emozioni e creare ricordi. Di conseguenza, le campagne pubblicitarie proiettate sul grande schermo si dimostrano più impattanti e coinvolgenti rispetto ad altri formati.
Concludendo, con una programmazione così variegata, il 2025 si profila come un anno straordinario per il cinema. I segnali positivi emersi negli ultimi anni offrono motivi di ottimismo per un futuro in cui il cinema potrà nuovamente occupare un ruolo centrale nella cultura popolare e nella vita quotidiana delle persone.
