Gli annunci al cinema coinvolgono più di quelli in TV!

Secondo quanto emerge da una recente ricerca, commissionata da National CineMedia e realizzata da Lumen Research in collaborazione con Dentsu, la soglia di attenzione degli spettatori al cinema verso gli spot pubblicitari è maggiore di quattro/sette volte rispetto a quella ottenuta dai medesimi annunci trasmessi in TV e sulle piattaforme streaming.

I risultati dell’indagine, volta a comparare il diverso tasso di attenzione dei consumatori nei confronti degli annunci al cinema, in TV, sui social e nel mondo digital in generale, parlano chiaro: la pubblicità sul grande schermo, proiettata prima della visione di un film, è realmente in grado di catturare l’attenzione del pubblico in sala, “battendo” in larga misura tutte le altre piattaforme.

A parità di durata della pubblicità (15 secondi), i punteggi di attenzione sui vari canali mostrano un drastico cambiamento non solo in riferimento alla percentuale di “pubblico attivo”, ma anche all’effettivo tempo trascorso dallo stesso nella visione dello spot. Grazie ai risultati ottenuti e ai confronti fatti con studi precedenti, si è osservato come l’industria cinematografica ottenga mediamente un punteggio pari a 72, nettamente superiore a quello della TV, che vede un range di punti da 15 a 17, e a quello delle piattaforme social che registrano un punteggio tra 11 e 12.

“Questa ricerca sottolinea ancora una volta, e in modo chiaro, il valore del mezzo cinema all’interno del media mix. Purtroppo in Italia facciamo ancora molta fatica a staccarci dai “classici paradigmi” di comunicazione che vedono un fortissimo sbilanciamento verso la TV e il Digital lasciando il cinema come un “nice to have”. Siamo fiduciosi che quest’anno, grazie all’offerta cinematografica ampia e al continuo investimento in ricerca e sviluppo messo in campo da DCA, sarà possibile dare il via a un’inversione di tendenza con l’obiettivo di avere il cinema presente in una quota sempre maggiore di campagne” - racconta Alessandro Maggioni, Managing Director di DCA.

Per condurre questa ricerca, Lumen ha posizionato all’interno di una sala cinematografica una serie di webcam a infrarossi che, previo consenso degli spettatori, avevano lo scopo di osservare il pubblico durante la proiezione di “Black Panther: Wakanda Forever”. La necessità che ha dato il via all’indagine e ai relativi follow-up è stata quella di voler comprendere quanto gli annunci pubblicitari fossero in grado di influenzare le preferenze dei consumatori e il loro ricordo del brand. Ciò che è emerso è una chiara correlazione tra la soglia di attenzione, al cinema storicamente molto alta, e queste due variabili.

Un’ulteriore conferma, dati alla mano, delle potenzialità del mezzo cinema e dell’efficacia della comunicazione su grande schermo, in un ambiente immersivo e coinvolgente, con limitate possibilità di distrazione.

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